Favolare significa favoleggiare. Parlare di storie, raccontare…
Favolara vuol far volare nel mondo infinito dell’immaginario narrativo. Il nome di questo sito è tratto da un personaggio di un albo illustrato di Anne Herbauts, l’Albero meraviglioso. In questo albo è illustrata e raccontata una strega particolare che ha la capacità di masticare parole e ruminare frasi. Tra gli ingredienti dei suoi incantesimi ci sono immagini, ci sono emozioni, ci sono storie. Mescolando tutto nel suo calderone ecco che vengono a crearsi storie e racconti, leggende, etc. Quando ho letto e visto quel personaggio mi sono identificata totalmente.
I libri e le storie sono da sempre la mia passione più grande. Ho lavorato tanti anni in ambito educativo in diverse realtà e progetti sociali per infanzia e adolescenza, per giovani e adulti. Poi ho deciso di intraprendere un percorso specifico di specializzazione e ho conseguito un master, presso l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia, in Testi, autori e editori per l’infanzia e l’adolescenza. Problematiche formative e competenze professionali. Da quel momento in poi, la passione per le fiabe. per i racconti è diventata una professione.
Così sono diventata una Strega Favolara anche io, e mi sono specializzata nella tecnica della narrazione mediante l’utilizzo di albi illustrati, silent book, teatro Kamishibai, teatro delle ombre, narrazione cross-mediale e storytelling, realizzando tanti percorsi in Biblioteche, Scuole, Associazioni Culturali e Festival vari.
Durante una lettura condivisa viene a crearsi quasi una magia: leggere per gli altri serve ad instaurare relazioni, a scambiare emozioni, serve ad essere soggetti narranti. Serve, come dice Pennac, a farsi libro. Donare una storia crea un legame speciale tra chi racconta e chi ascolta.
Ai miei percorsi di narrazione seguono sempre momenti laboratoriali. Con varie tecniche dopo aver condiviso una storia, faccio in modo che chi partecipa a i miei incontri, possa interiorizzare quel racconto, perché possa restargli dentro e continuare a vivere.
Ho deciso di curare queste pagine perché ho voglia di raccontare quello che succede quando realizzo i miei percorsi. Ho voglia di far conoscere le storie che amo ad un pubblico maggiore di quello che posso raggiungere di persona.
Favolara ci farà volare tra gli incantesimi di narrazioni, tra libri e albi illustrati, per navigare nell’immaginario e dipanare storie all’infinito e oltre.