Molte delle storie e dei miti che gli esseri umani hanno inventato nel tempo sono state ispirate dall’osservazione del cielo, stando a occhi in su, magari intorno ad un fuoco. Grazie alle storie, per capire e avvicinare ciò che non conosceva, il genere umano è progredito e ha sviluppato saperi e conoscenze, ma il fascino della Luna e delle stelle è rimasto immutato. Il mondo dell’editoria per l’infanzia trae spunto continuamente dal cielo e ci regala albi illustrati che ci permettono di viaggiare, tra colori ed immagini bellissime, tra storie ed emozioni.
Qualche tempo fa mi è capitato di realizzare un percorso narrativo pensato per bambini dai 3 ai 5 anni per viaggiare dalla luna alle stelle con la fantasia. Come sempre a farmi compagnia in questa avventura ci sono stati alcuni albi illustrati, uno più bello dell’altro. Con alcuni di questi abbiamo meditato sulla bellezza della luna, che da sempre affascina grandi e piccini col suo continuo mutare, ciclo continuo di luce notturna.
Per capirne come cambia il suo specchio perlato, ci siamo fatti dare una mano da Luna, di Britta Teckentrup, edito da Sassi Junior. Questo albo è davvero affascinante e mostra, attraverso appositi intagli, fatti sulle pagine, il diverso aspetto che la luna assume a seconda della fase in cui si trova. Il laboratorio che ne è seguito è stato altrettanto magico: i bambini e le bambine che vi hanno partecipato hanno colorato una luna tutta loro, ciascuno aveva un esempio di diverse fasi, poi abbiamo messi in fila le lune create e il risultato è stato meraviglioso.
Visto che eravamo ancora molto curiosi su cosa facesse la Luna tutta la notte, ci siamo fatti guidare, dal bellissimo albo di Anne Herbauts: Che fa la luna di notte? – Donzelli Editore. In questa storia la luna non si limita a splendere, ma si da molto da fare insieme al suo gatto. Anne Herbauts, una delle più amate autrici e illustratrici, ci svela tutte le faccende che la luna sbriga nel buio: per prima cosa, prende una bella matita colorata e disegna mille e mille stelle; dopo aver ripulito paesi, spazzando via nebbie e sporco, chiude per bene tende e persiane; Semina bei sogni tra le case e mette tutti gli incubi in un armadio. E, in mezzo a tutto questo, trova anche il tempo di specchiarsi un attimo nello stagno. Un album davvero da sogno che prende in prestito i colori e la poesia della notte, che abbiamo provato a far rivivere in un laboratorio di colore e bricolage, per continuarne la storia su un cartellone da tenere in classe.
Poi abbiamo deciso di giocare con la luna e di andarla a trovare e, per farlo, ci siamo fatti dare una mano da Hervè Tullet con suo silent book Il gioco del buio, edito da L’Ippocampo Ragazzi. Dopo aver viaggiato con la fantasia nel buio, tra le stelle fino alla luna, abbiamo dipinto con le dita, in bianco sul cielo nero e blu la magia del nostro viaggio.
Per concludere questo ciclo di incontri ci siamo fatti dare una mano dai genitori e abbiamo letto insieme a loro l’albo di Eric Carle, Papà, mi prendi la luna, per favore? – LaMargherita Edizioni. In questo particolare e incantevole libro illustrato, la storia letteralmente si “svolge” davanti ai nostri occhi con le pagine che si aprono sulla storia di Monica , che vorrebbe giocare con la luna. Il suo papà si mette in viaggio per prendergliela… Dopo la lettura condivisa i bambini e le bambine hanno realizzato la luna con una tecnica di colore e bricolage, mentre i loro genitori costruivano una scala e poi, con l’aiuto di alcuni giocattoli, siamo riusciti a salire in cima.
Infine per concludere il percorso, nelle varie classi che ho avuto la fortuna di incontrare, ho realizzato un incontro conclusivo. Traendo spunto da illustrazioni di albi illustrati, ma anche da vari dipinti di famosi artisti, ho realizzato infine un video da guardare stando sdraiati per terra. Abbiamo guardato il soffitto nel buio, le immagini scorrevano davanti ai nostri occhi e abbiamo navigato nel nostro immaginario, tra Luna e stelle.