[Long time ago, in a galaxy far, far away…]
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, esistevano eroi ed eroine che combattevano con i/le loro antagonisti/e per una ricerca costante, coscia o meno, di equilibrio tra il bene e il male. Nati dal genio creativo di George Lucas, regista, sceneggiatore, produttore e montatore, questi personaggi hanno fatto la storia di una parte del cinema moderno, in una saga narrativa, quella di Star Wars, che affascina e incanta milioni di persone nel mondo.
Le storie di Star Wars si sono evolute nel tempo, dando vita a un universo narrativo, quasi infinito, che si è evoluto in mondo cross-mediale attraverso giochi e videogiochi, fumetti e grafic novel, libri, cartoni animati, storytelling e quant’altro. A volte le storie contenute in questi altri media sono ancora più avvincenti e interessanti di quelle dei film, e, quindi, molto amate dai fan della saga. Il cosiddetto “universo espanso”, nato inizialmente con le produzioni cartacee ispirate ai film della trilogia originale, si è evoluto, espanso e modificato negli anni, ad esempio con l’aggiunta di storie inedite nate in fumetti o videogame, o in base a quanto è stato etichettato come “canonico” dopo l’acquisizione da parte di Disney.
Vediamo insieme alcuni esempi di ambientazioni, avventure e personaggi nati per un media e che sono diventati talmente popolari da scavalcarlo e vivere avventure anche in altri.
Le grandi storie nei videogame
Sono stati prodotti videogame a tema Star Wars fin dai primi anni ’80, nel periodo di uscita della trilogia originale. Se però vogliamo cercare giochi con storie originali interessanti, possiamo trovare i primi esempi dalla fine degli anni ’90.
Nella serie Jedi Knight (1995-2003) vestiamo i panni di Kyle Katarn. Le sue avventure sono ambientate nel periodo descritto nei film della trilogia originale, e vanno da prima degli eventi descritti dal primo Star Wars (Una Nuova Speranza) fino a descrivere la nascita della Nuova Repubblica e di una nuova Accademia Jedi dopo gli eventi de Il Ritorno dello Jedi. Nella sua prima avventura, Kyle lavora come mercenario insieme a Jan Ors per l’Allenza Ribelle: sono proprio loro a recuperare i piani della prima Morte Nera in questa narrazione, e poi a scontrarsi con la prima versione dei Dark Troopers. Dopo la Battaglia di Endor, Kyle entra in contatto con lo spirito di un cavaliere jedi che lo inizia alle vie della Forza, consentendo al giocatore di scegliere durante il gioco se farlo allineare alla Luce o al Lato Oscuro. A seconda della scelta la trama ha risvolti leggermente diversi, ma in ogni caso gli eventi porteranno Kyle a rinunciare alla sua connessione con la Forza al termine del secondo gioco della serie.
Videogames
Si possono trovare esempi di giochi a tema Star Wars che attingono al materiale narrativo dai primi film, fino alle più recenti serie TV e di animazione. I titoli che ripercorrono le storie dei film sono lo specchio dei tempi, in quanto sono stati sviluppati usando le tecnologie più in voga nel periodo in cui sono usciti, con stili di gioco peculiari.
Per la trilogia originale troviamo, per la maggior parte arcade e platform bidimensionali, usciti tra gli anni ’80 ed i primi anni 90′, come ad esempio:
- The Empire Strikes Back (1982),
- Return of the Jedi (1984),
- Star Wars Nintendo (1987),
- The Empire Strikes Back (1991),
- Super star wars (1992).
La trilogia prequel è associata invece nel mondo video-ludico con titoli di genere diverso: sparattutto in terza persona e giochi di azione, come:
Oppure troviamo giochi in cui si devono pilotare, con simulatori di volo in alcuni casi, veicoli di vario genere in battaglia o ii corse vere e proprie:
- Star Wars ATARI (1983),
- (Attack on the Death Star – 1991, Star wars arcade – 1993, Rebel Assault – 1993).
- Le serie X-Wing (1993-1999) e Rouge Squadron (1998-2003) hanno contribuito a consolidare l’offerta in termini di simulatori di volo ispirati alla trilogia originale
- Con Starfighter (2001) e Jedi Starfighter (2002) abbiamo invece la possibilità di pilotare le navi spaziali introdotte con la trilogia prequel. Per non parlare dei giochi per smartphone che ci mettono alla guida delle iconiche astronavi, come Trench Run (2009).
Chi non vorrebbe poi sentirsi un Jedi, ed affrontare i propri avversari usando la Forza ed a colpi di spada laser? Molti giochi hanno provato negli anni a farci sperimentare il brivido di usare le armi dei Jedi:
- Da Star Wars Jedi Arena (1983), fino ad arrivare a Star Wars Challenge (2005), che fa uso di gadget per la realtà aumentata.
- Sempre in merito all’uso di gadget tecnologici, Kinect Star Wars (2012) utilizzava l’omonimo sensore di Xbox 360 per farci sentire veri Jedi.
- Vader Immortal: A Star Wars VR Series (2019), una avventura in realtà virtuale, ci possiamo confrontare faccia a faccia con l’iconico signore dei Sith usando degli Oculus Quest.
Ci sono state poi saghe videoludiche originali, ispirate ed in qualche modo connesse ai film e serie della saga, che hanno introdotto nuovi personaggi che rivaleggiano in quanto a popolarità con Luke Skywalker o Darth Vader, almeno tra gli appassionati.
- La serie Jedi Knight (1995 – 2020) è composta da sparatutto sia in prima che in terza persona che ci consentono di vivere le avventure di Kyle Katarn: ex ufficiale imperiale, diventa prima mercenario al soldo dell’Alleanza Ribelle e poi insegnante nella nuova Accademia Jedi fondata da Luke Skywalker.
- In Shadows of the Empire (1996) , sparattutto in terza persona, prendiamo il controllo di Dash Rendar, un mercenario che si trova ad aiutare Luke a salvare Leila delle grinfie del sindacato del crimine noto come Sole Nero e del suo leader, il Principe Xizor.
- Nella serie Knights of the Old Republic (2003-2011), giochi di avventura, siamo catapultati 4000 anni prima degli eventi dei film, e seguiamo gli scontri tra Jedi e Repubblica da un lato, ed Impero Sith dall’altro: riuscirà la jedi Bastila Shan a tenere testa alle macchinazioni dei sith Darth Revan e Darth Malak.
- Nei due The Force Unleashed (2008-2010), giochi di azione in terza persona, impersoniamo l’apprendista segreto di Darth Vader, “Starkiller” Garen Malek, dotato di sorprendenti poteri jedi ed in grado anche di cambiare le sorti della galassia, se giochiamo bene le nostre carte. In Battlefront II (2017), sparatutto in terza persona ambientato immediatamente dopo Il Ritorno dello Jedi, vestiamo i panni di Iden Versio, comandante di una unità di truppe speciali imperiale, la Inferno Squad, che diserta ed unisce le forze con la neonata Nuova Repubblica.
- Per finire con i recentissimi Jedi: Fallen Order (2019) e Jedi: Survivor (2023), avventure in terza persona nelle quali impersoniamo Kal Kestis, scampato all’Ordine 66 quando era ancora un padawan, che negli anni vive varie avventure per sfuggire all’Impero ed alla caccia dei malvagi Inquisitori.
Giochi pensati appositamente per i più piccoli
Questi giochi, sono pensati anche a scopo educativo, hanno anche loro avuto un’ampia proliferazione:
- Droids: The Adventures of R2-D2 and C-3PO (1988): ispirato alla omonima serie di animazione del 1985;
- Yoda Stories (1997), una avventura punta e clicca;
- Star Wars: DroidWorks (1998), in cui dobbiamo costruire droidi dalle svariate capacità;
- Star Wars: Anakin’s Speedway (1999): pensato per bambini da 4 anni in su, dobbiamo aiutare il giovane Anakin Skywalker a costruire tracciati per le corse degli Sgusci;
- Yoda’s Challenge (1999), in cui dobbiamo assistere Yoda a completare dei lavori rimasti in sospeso dopo la battaglia di Naboo di Episodio I;
- Star Wars Math: Jabba’s Game Galaxy (2000), che usa personaggi da La Minaccia Fantasma per insegnare la matematica di base ai bambini;
- Super Bombad Racing (2001), un gioco di corse con i personaggi più famosi in versione “caricaturale”;
- Jedi Math (2005), in cui aiuteremo i Jedi a sconfiggere i Separatisti con… la matematica!
LEGO Star Wars
La serie LEGO Star Wars merita una menzione a parte, visto che, a partire dal 2005 fino agli ultimi film della trilogia sequel, è forse l’unica serie videoludica che offre ambientazioni ispirate a tutti i film della saga principale:
- LEGO Star Wars: The Video Game 2005
- LEGO Star Wars II: The Original Trilogy 2006
- LEGO Star Wars: The Complete Saga 2007
- LEGO Star Wars III: The Clone Wars 2011
- Lego Star Wars: The Yoda Chronicles 2013
- LEGO Star Wars: The Force Awakens 2016
- LEGO Star Wars: The Skywalker Saga 2022
Giochi per smartphone
A partire dalla seconda decade del 2000, con la diffusione degli smartphone, troviamo poi molti esempi di videogame a tema Star Wars che possiamo giocare con il nostro cellulare. Solo per citarne alcuni:
- una serie di Angry Birds a tema: Angry Birds Star Wars (2012), Angry Birds Star Wars II (2013);
- Tiny Death Star (2013);
- Commander (2014);
- Galaxy of Heroes (2015);
- Uprising (2015).
Giochi di ruolo
Come già descritto nella sezione precedente, esistono alcuni giochi di ruolo in forma di videogame, ma anche due versioni di giochi di ruolo da fare intorno ad un tavolo ambientati nell’universo di Star Wars.
- Il primo esempio è Star Wars: The Roleplaying Game, la cui prima edizione è datata 1987. Il motore di gioco è basato sul D6 System, come per il suo precedessore Ghostbusters RPG. Le storie contenute al suo interno sono state un riferimento per fan ed appassionati per molti anni, tanto da diventare la base il cosiddetto “universo espanso” in altre pubblicazioni cartacee e multimediali.
- Nel 2000 la Wizards of the Coast ha realizzato un nuovo gioco di ruolo, Star Wars Roleplayng Game (WOTC), basato stavolta sul D20 System. Il gioco copre tre “ere” principali: Nascita dell’Impero, Guerra Civile Galattica e Nuovo Ordine Jedi. Ora il gioco è fuori pubblicazione. La versione ufficiale attualmente in commercio è un gioco dallo stesso titolo, ma pubblicato dalla Fantasy Flight dal 2012: Star Wars Roleplaying Game (FF). Consiste di una serie di sotto-giochi compatibili tra di loro, ognuno associato ad una particolare esperienza tematica: ad esempio in Edge of the Empire giocheremo come cacciatori di taglie ed esploratori, mentre in Force and Destiny vestiremo i panni dei Cavalieri Jedi. I manuali consentono di giocare con ambientazioni che vanno dalle Guerre dei Cloni all’era della Ribellione, con supporto limitato per la Trilogia Sequel. Nel gioco vengono utilizzati dei dati poliedrici a 6, 8 e 12 facce, che non mostrano numeri ma simboli dal significato specifico per il gioco. Tutto è basato ed amplia il motore di gioco di Warhammer Fantasy Roleplay (terza edizione).